Antonia Klugmann, chef patron de L’Argine a Vencò, in Friuli, è un concentrato di grazia. Là dove la grazia convive con la potenza di un messaggio ben preciso, sostenibilità emanata da ogni parola che propone, una visione gentile della cucina e dei suoi protagonisti. Gli ingredienti. Con questo garbo e uno storytelling affascinante per ritmo e contenuti, chef Klugmann dipana una lezione che non ammette spettacolarizzazioni, ma solo interpretazione degli ingredienti. «Mi sento una privilegiata a vivere in quest’epoca così particolare, tutti abbiamo spostato l’attenzione sull’impegno ambientale. A prescindere dal lavoro che si fa, ma per noi cuochi deve essere più di un obbligo». Due i piatti, Cozze e Cannelloni: le prime sono da un anno in carta a Vencò, rappresentano un prodotto che lei definisce fuori dal comune, straordinario per bellezza e complessità. I Cannelloni invece racchiudono tutte le componenti erbacee della campagna, trovando una sublimazione attraverso il palato.