Protagonista dell’appuntamento “Alimentarsi di vita: la forza della fragilità” è stata Fondazione Cotarella, fondata nel 2021 da Dominga, Marta ed Enrica Cotarella, che si occupa di prevenzione e conoscenza dei disturbi del comportamento alimentare.
«Non è stato facile immaginare di affrontare questo tema all’interno di un Congresso di gastronomia – ha dichiarato Ruggero Parrotto, direttore generale della Fondazione, Docente della Business School 24Ore – per farlo abbiamo invertito il titolo, da Identità Golose a Golosi di Identità perchè è questo il desiderio di chi soffre di disturbi alimentari, sono persone che hanno bisogno di veder riconosciuta la propria identità e chi si occupa di loro, all’interno della nostra Fondazione, lo sa benissimo. Alimentarsi di vita è il primo passo per riconoscere e superare le fragilità». A moderare l’incontro è stato Paolo Vizzari, narratore gastronomico e critico in pensione (come si definisce lui), che nell’introdurre i relatori ha raccontato qualche spaccato della sua storia di rinascita.