Luigi Buonansegna, che ha dato vita alle sue Officine del Gusto strappando uno spazio al locale di famiglia, il bar principale di un paesino di montagna in provincia di Potenza, Pignola; un luogo in cui fare il gelato tutto l’anno era davvero una grande scommessa. Prima di arrivare al gelato Luigi ha compiuto un viaggio di formazione, una laurea e una carriera in giurisprudenza, anche se poi alla corte d’appello di Firenze ha preferito la gelateria. Il gusto fior di latte all’olio extravergine d’oliva lucano con crumble di pane e cristalli di zucchero è per lui la “merenda che non c’è più”, la genialità di una nonna che con pochi ingredienti preparava un piatto goloso, ma anche il racconto di un territorio, attraverso il suo olio extravergine a bassissima acidità. Le fragole metapontine insieme ai peperoni e al cioccolato bianco compongono “la merenda che non c’era”, un sorbetto gioioso, giocoso, da mangiare dentro a un soffice panino.