Philippe Léveillé, chef del Miramonti l’Altro di Concesio, mostra a tutti una piccola forma di formaggio. «Questo si chiama fatulì. E forse l’anno prossimo non esisterà più». Quello lanciato durante Identità di Formaggio è un grido d’allarme, ma anche un appello. Perché «più se ne parla, e maggiore è la possibilità di riuscire a fare qualcosa per evitare di perdere questo patrimonio. Siamo ripartiti, e questo è meraviglioso – racconta – Ma una cosa molto meno bella è che prodotti come questo fatulì può darsi che non esisteranno più, perché le malghe chiuderanno».