«Passione per la pasticceria? No, io amo il mio lavoro. È diverso. La passione brucia in fretta». Va diritto al punto Iginio Massari, il maestro della pasticceria italiana, che ha portato sul palco dell’auditorium di Identità Milano la sua esperienza, intervistato da Carlo Passera. «Mi chiedete se sono una persona severa, come si vede in televisione, ma non è sempre così… – ha spiegato -La vita mi ha insegnato molte cose: a essere moderato quando serve, irruento quando serve, e non risparmiare complimenti “violenti” a chi lo merita». Massari poi ha parlato a 360 gradi del mondo del lavoro applicato alla pasticceria: «Il talento è come il denaro, chi ce l’ha, non lo sa di possedere. E questo l’ho notato in molti professionisti. I ricchi hanno la paura di diventare sempre poveri… Io non ho mai rincorso il denaro, ma ho rincorso il lavoro, perché amo il mio lavoro. Non è la passione, la passione brucia in fretta. Il mestiere è la ricchezza più grande, che rimane e dà sicurezza, mentre il denaro va e viene. Io sono un artigiano, deciderò io quando smettere».